Jason Mercier e la run di Daniel Colman
Sono bastati soltanto sei mesi a Daniel Colman per raggiungere la vetta nel poker live, grazie ad una serie di vittorie e piazzamenti da favola.
La good run ha avuto anche la sua importanza. Su questo fatto il pro del Team PokerStars, Jason Mercier, non ha dubbi.
In un’intervista, il professionista americano definisce la ‘run’ di Colman “la più impressionante nella storia dei tornei di poker“.
Daniel Colman in soltanto sei mesi ha conseguito risultati davvero eclatanti nel poker live e si è fatto conoscere in tutto il mondo per i suoi grandiosi successi ed eccellenti piazzamenti.
Basta un breve riassunto per capire la portata di cosa è stato capace di fare.
Ad aprile Dan ha vinto il Super High Roller dell’EPT Grand Final di Montecarlo, per poi alla fine di giugno trionfare alle WSOP per ben 15 milioni di dollari nel Big One, in heads-up contro un mito del poker qual è oggi Daniel Negreanu.
I suoi successi non si sono fermati. Ha trionfato a fine agosto del Seminole Hard Rock Poker Open, e soltanto qualche giorno fa, nell’esclusivo WPT Alpha8 di Londra.
Oggi Dan Colman si trova al terzo posto nella classifica dei giocatori di poker più vincenti di sempre con un bottino di oltre 22,5 milioni incassati.
Di certo Colman ha talento ma è stato anche favorito da una eccellente “good run”.
Proprio a tal riguardo è intervenuto Jason Mercier, che in un’intervista rilasciata nel corso dell’EPT di Londra ha dichiararato:
“Io ho vinto otto o nove tornei nei primi due anni e mezzo della mia carriera. Colman ha vinto sei tornei quest’anno, quasi tutti da oltre 100mila dollari di buy-in più uno da 5mila dollari e 1500 iscritti. È matematicamente improbabile!”
Jason parla dell’atteggiamento di Colman verso il poker:
“La sua opinione sul poker è che non va bene per la persona media. In realtà non è vero. Il poker non va bene per le persone che perdono il controllo e buttano via soldi. Ma ci sono milioni di modi per perdere soldi se sei predisposto a farlo e a farti trascinare. È un paradosso che Colman vinca milioni col gioco ma non vuole promuoverlo. Capisco la sua opinione e so cosa vuol dire, ma penso che se ne pentirà in futuro perché ci sono tanti aspetti positivi nel gioco”.
Un Jason Mercier molto schietto, in questi giorni a Londra per giocare l’EPT, proprio lui che nel 2008 ha trionfato in quel di Sanremo.