L’importanza dello stack nel poker cash game
Il cash game è la forma di poker che ha regole indipendenti e che anche per questo, se sei giocatore o semplice appassionato, è importante conoscere l’importanza dello stack. Se vuoi saperne di più, leggi questo articolo.
Non è raro, soprattutto nelle partite di poker cash game a low e medium stake, che alcuni giocatori non diano importanza alle pot odds della mano. La situazione più frequente è trovarsi su una draw e nonostante la tua puntata gli offra pot odds che non consentono una corretta chiamata, arriva puntualmente il call, che diventa tilt da parte tua quando gli altri chiudono il punto!
Come si può risolvere questa situazione senza dover pushare (e quindi rischiare tutto lo stack)? La risposta di Scott Fischman, giocatore professionista americano, sia di live che online poker, è chiara e riportata di seguito.
In realtà è molto importante sfruttare questo tipo di errori da parte degli avversari in un partita di no limit cash game. Pazienza se poi si viene battuti, ma non si può assolutamente giocare male per paura di ricevere una bad beat.
In un torneo ci sono in gioco altri fattori, legati allo stack e alla fase in dettaglio. Proteggere il proprio stack è vitale. Ma nel cash game ogni mano è fine a se stessa, con lo scopo di ottenere il massimo profitto, soprattutto sfruttando appunto gli errori altrui.
La paura di perdere lo stack va eliminata, altrimenti occorre scendere di livello e giocare a limiti più bassi.
Inoltre è molto importante valutare attentamente con quale stack sedersi al tavolo. Questo dipende ovviamente dai bui, ma anche dallo stack degli altri giocatori e dalla strategia di gioco migliore da adottare.
Contro stack medio-bassi è più difficile controllare la varianza, quindi è meglio avere più possibilità di re-buy; in caso di stack molto grande, allora conviene entrare con almeno altrettante chips o, se possibile, il massimo consentito dal tavolo.
Infine, in caso di dubbio sulla “stack strategy” occorre prudenza, ovvero entrare con poco.