Come si bluffa a poker?

Sei da poco entrato nel mondo del poker o hai intenzione di farlo, ma non sai esattamente cosa sono i bluff e soprattutto come vanno attuati? Leggi questa breve guida.

Il bluff è una componente fondamentale del gioco del poker, ed è attuabile solo possedendo una mente acuta, strategica e psicologicamente intelligente.
Questo perché il bluff non è possibile improvvisarlo, lo si prepara con tanto studio e con tanta attenzione ai particolari.

Nei giochi con limite, il bluff casuale può portare solo guai e sconfitte amare, dato che la maggior parte dei giocatori non si lascia impressionare dalle piccole puntate extra che un bluff in un gioco low limit comporta.
Il bluff dunque è un’arte, l’arte nel gioco, e come tale è possibile improvvisarlo solo se si è dei veri geni, cosa molto rara.

La posizione in gioco rispetto al dealer è molto importante se volete attuare un bluff. Se non avete la chiarezza riguardo il ruolo di una posizione rispetto alla mano in gioco, allora non è possibile farlo, occorrerebbe prima leggere le istruzioni circa la posizione nel Texas Hold’Em (perchè come in tutte le cose, anche nel poker si parte dai concetti basilari).

La posizione è un argomento molto importante, sia per il bluff sia per i cambiamenti bruschi di gioco.
Come si evince, dunque, il bluff viene in genere tentato dai giocatori vicini al dealer oppure verso la fine della mano, ed il perché è molto semplice: sono le uniche situazioni che permettono di parlare solo dopo aver visto le mosse degli avversari.

In sostanza, la posizione permette di osservare il gioco degli altri prima del proprio turno di azione, e ciò fornisce sufficienti informazioni per capire se vale la pena di bluffare con probabilità di vincita maggiori rispetto ad una grossa perdita. Questo è il principio base, tutto il resto ruota attorno alle capacità di ogni giocatore ed alle sue conoscenze.