I calcoli da sapere al tavolo verde
Alcune volte, nel poker va usato il cuore: riuscire a capire le proprie sensazioni, seguirle, assecondarle, mettersi in un certo senso nelle mani del destino (o, se preferite, delle proprie sensazioni e decisioni). Tuttavia una cosa che soprattutto nel mondo del poker online sta uscendo è come queste sensazioni vadano guidate dalla testa: avere quindi un piano, una base da cui partire per intraprendere le proprie azioni sul tavolo verde.
Questi piani sono sempre più spesso collegati ad elaborazioni statistiche e matematiche, effettuate nelle menti dei giocatori o da software appositamente studiati a supporto principalmente dei player online.
Intanto, è molto importante sapere come calcolare le Outs: le outs sono le carte che mancano per vincere e quindi il loro numero rappresenta il numero di carte che possono dare la vittoria.
Ad esempio dopo il flop, una scala bilaterale ha 8 outs, un tris ne ha 2 (se si ha una coppia in mano), un colore ne ha 9, etc… Bisogna stare attenti nel loro calcolo a non considerare outs quelle carte che possono dare la vittoria all’avversario: ad esempio se sul piatto ci sono due carte dello stesso seme, esse potrebbero dare colore all’avversario (ovviamente se non si sta inseguendo il colore in prima persona) quindi non vanno contate come outs.
Altro calcolo importante è quello delle Pot Odds: riguardante al calcolo tra l’ammontare del piatto e quello della puntata, bisogna capire le chance di battere gli avversari usando le proprie carte e gli eventuali outs. Ad esempio per chiamare un’eventuale puntata di 30€ su un piatto di 90€, si hanno Odds di 3 a 1 per la giocata: a seconda delle varie outs, esso potrà prendere un valore positivo o negativo. Prendiamo per esempio che si abbia un progetto di colore e di scala: esse daranno 12 outs; togliendo le 5 carte a noi già note dalle 52 carte del mazzo, si può rapportare i propri outs alle 47 carte ancora giocabili. In questo caso si hanno odds di 3,9 a 1.
Essendo un valore nettamente superiore a 3, questa giocata avrà valore negativo e quindi risulterebbe un rischio giocarla… anche se poi siete liberi di fare eh!
Questi sono i primi calcoli da fare per riuscire ad affrontare il poker con mente logica e matematica: ve ne sono molti altri…ma forse possiamo anche affidarci ai software per questi, che dite?