Poker Texas Hold’em : una nuova mano giocata
Buongiorno a tutti gli amici di pokeraams.info. Come promesso continuiamo con la spiegazione delle regole,mani giocate e strategie del poker Texas Hold’em. Oggi in particolare spiegheremo una nuova mano giocata.
Nostre carte :
Giocatore 1 : XX
Giocatore 2 : YY
Giocatore 3 : ZZ
Giocatore 4 : DD
Giocatore 5 : TT
Da questo momento, quando spiegheremo una mano parleremo direttamente con i termini tecnici del Texas Hold’em, in quanto sono stati già ampiamente spiegati negli altri articoli pubblicati su www.pokeraams.info che ognuno di voi può consultare e studiare liberamente per ovviare a qualsiasi tipo di dubbio.
In questo esempio, noi saremo il big blind e di conseguenza parleremo per ultimi. Il primo giocatore alla nostra sinistra che sarà il Giocatore 1 che quindi sarà il primo a parlare.
Giocatore 1 : fold
Giocatore 2 : fold
Giocatore 3 : raise
Giocatore 4 (dealer) : call
Giocatore 5 : call
E’ arrivato il nostro turno. Osservando l’andamento del tavolo al raise del Giocatore 3, sono susseguiti due semplici call, molto probabilmente Giocatore 4 lo ha fatto spinto dalla sua posizione mentre Giocatore 5 si è fatto ingolosire dal piatto. In questa circostanza le azioni che potremmo fare sono tre :
1) fare un semplice call, sperando in un flop fortunato;
2) fare raise per capire le reali mani dei nostri avversari;
3) fare fold, azione però del tutto sconsigliata in quanto avendo già obbligatoriamente messo il big blind, viste le nostre carte, se la somma da aggiungere non risulta eccessiva visto il piatto che si è ingrandito un call non ci danneggerà più di tanto;
Quindi, l’azione che consigliamo in questo caso tra il punto 1 e il 2, è il raise. Al nostro rilancio :
Giocatore 3 : call
Giocatore 4 (dealer) : fold
Giocatore 5 : fold
Le nostre ipotesi sul Giocatore 4 e Giocatore 5 erano esatte, mentre probabilmente Giocatore 3 ha realmente una buona mano.
Flop :
Esaminando il flop, ci accorgiamo di avere una coppia di 10 che però sarebbe la seconda coppia più forte in quanto c’è l’asso. Tocca a noi parlare e in questo caso vi consigliamo di cercare di capire ulteriormente la possibile mano del vostro avversario.
Analizzando i passi precedenti gli si può di certo attribuire una mano con un asso al nostro avversario, quindi bisogna assolutamente capire e fare una puntata. Alla nostra puntata ovviamente, Giocatore 3 potrebbe decidere di fare fold,fare call o raise.
A meno che non faccia fold, in quanto ha una mano forte ma non un asso, bisogna bene interpretare sia il call sia il raise.
In caso di call : il nostro avversario potrebbe avere una buona mano e quindi sta cercando di seguire il nostro gioco tentando di prenderci più soldi possibili, oppure sta semplicemente “comprando ” un’altra carta per tentare di chiudere un progetto che visto il flop potrebbe essere una scala.
In caso di raise : il nostro avversario o sta manifestando la sua forza o sta facendo un bluff, in ogni caso saremo costretti a passare.
In questo esempio il nostro avversario farà raise e noi faremo fold.
Giocatore 3 :
Analizzando la mano del nostro avversario, capiamo che nel pre-flop ha avuto un atteggiamento “aggressive” , in quanto il suo asso è accompagnato da un kicker debole e il suo raise sulla nostra puntata dopo il flop, manifesta la sua intenzione di capire se la sua mano fosse realmente buona o se noi avevamo un asso con kicker migliore.
Quindi analizzando la nostra mano e quella del nostro avversario, abbiamo capito come comportarci trovandoci da una parte o dall’altra.
Un saluto a tutti gli amici di pokeraams.info, continuate a seguirci in numerosi. Presto un nuovo articolo per tutti gli appassionati di poker Texas Hold’em.