L’Italia ai Mondiali: il sogno azzurro nella storia
Quest’anno la nazionale italiana ai Mondiali 2014 ha avuto l’onore di partecipare ai Mondiali 2014, mondiali tutti brasiliani! In effetti è emozionante giocare sui campi verdeoro del Brasile, paese considerato come la patria indiscussa del calcio.
La nostra è a tutti gli effetti una nazionale ben amalgamata, con le carte in regola per sognare in grande. Grazie a fuoriclasse come Pirlo, Buffon, Balotelli, Cerci, Chiellini e De Rossi (ma l’elenco potrebbe proseguire a lungo) la nostra squadra riesce quasi sempre a ottenere ottimi risultati.
Essendo una realtà calcistica prestigiosa e titolata, la squadra italiana ha affrontato sul campo, nel corso di decenni, diversi rivali storici: Ungheria, Uruguay e Cecoslovacchia nelle prime edizioni del torneo, poi la Francia, la Germania, l’Argentina e il Brasile. Le ultime vittorie contro i transalpini risalgono al Mondiale 2006 e all’Europeo 2008, mentre la squadra teutonica è stata beffata a casa propria nel 2006 e all’Europeo del 2012. Spagna e Inghilterra sono altre due rivali storiche della nazionale azzurra. A questo punto occorre ricordare le partite più belle ai Mondiali che hanno visto giocare la nostra Nazionale:
- Italia-Brasile del 1970 dove, nel primo tempo, al gol finale di Pelé l’Italia risponde con Boninsegna. Il secondo tempo vedrà il trionfo dei verdeoro che vinceranno per 4 reti a 1. Si tratta di una delle partite storiche che gli amanti del calcio ricordano con maggior affetto, nonostante si sia conclusa con la disfatta degli Azzurri.
- Italia-Germania del 1970 che si giocò il 17 giugno nello stadio di Città del Messico. Era la semifinale della Coppa del Mondo e l’Italia vinse sulla nazionale tedesca per 4 reti a 3. Come la precedente partita contro il Brasile, anche questa è rimasta nell’immaginario collettivo.
- Italia-Brasile del 1982 che fu una partita ricca di emozioni con un Italia abile nel contropiede. Vantaggio per gli azzurri dopo cinque minuti grazie a Paolo Rossi, che segnò ancora al 25°. Nel secondo tempo, pareggio del Brasile al 69° con Falcao, ma al 74° Rossi segnò il terzo gol.
- Italia-Germania del 1982, la finalissima del Torneo che vide prevalere gli Azzurri per 3 a 1 conquistando così il titolo di Campioni del Mondo. Indimenticabile l’esultanza dell’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini, in tribuna per sostenere gli Azzurri.
Ricordiamo anche i titoli mondiali della nostra Nazionale, che sono rievocati sulla maglia ufficiale con uno scudetto contenente 4 stelle, proprio come le 4 coppe sollevate dagli azzurri nella storia (record europeo e secondo posto nel mondo dopo il Brasile).
Nel 1934, l’Italia ospitò per la prima volta l’evento dei Mondiali di calcio (nato nel 1930) e riuscì contestualmente anche a vincerlo. Purtroppo la vittoria suscitò polemiche, perché si malignò che la squadra fosse stata aiutata dal regime fascista, che avrebbe truccato le partite.
Nel 1938, però, la squadra si riscattò con una seconda vittoria ai mondiali, giocati in Germania.
Nel 1982, gli Azzurri vinsero in Spagna, il primo mondiale in cui le squadre crebbero di numero fino ad arrivare a 24 (oggi sono invece 32). L’Italia vinse ai gironi contro Argentina e Brasile , mentre nella fase a eliminazione diretta sconfisse Polonia e Germania.
L’ultimo titolo vinto dall’Italia è durante il Mondiale Germania 2006. La partita della finale (giocata a Berlino) ha tenuto gli spettatori incollati allo schermo fino all’ultimo secondo. L’Italia ha infatti battuto l’altra finalista (la Francia) solo ai rigori.
Ma il pubblico è ormai abituato a sobbalzare: i Mondiali sono infatti la competizione a più alto tasso d’adrenalina nel mondo del tifo sportivo e proprio per questo le scommesse calcio di Snai saranno tantissime!